Scr<\/em>. <\/p>\n\n\n\nLo stress termico e anche la tossicit\u00e0 delle sostanze incapsulate dal convertitore catalitico, ne limitano la performance nel tempo. Sulle auto di ultima generazione, soprattutto sulle vetture a diesel, oggi viene preferibilmente installato il FAP (filtro antiparticolato), utile a attenuare le polveri sottili. <\/p>\n\n\n\n
Sonda lambda<\/h2>\n\n\n\n La sonda lambda \u00e8 un dispositivo in grado di rilevare la presenza di ossigeno nei gas di scarico. In questo modo mantiene l\u2019equilibrio tra la quantit\u00e0 di aria e di combustibile (rapporto di miscela) a livello ottimale, preservando l\u2019efficienza del convertitore catalitico. <\/p>\n\n\n\n
La direttiva 98\/69 CEE introduce il sistema a doppia lambda. Tale sistema \u00e8 costituito, come suggerisce il nome, da due sonde, installate a valle e a monte del convertitore catalitico. La sua installazione permette una rilevazione pi\u00f9 accurata del rapporto di miscela e interventi di correzione pi\u00f9 precisi, con conseguente funzionamento costante del motore. Per garantire un\u2019elevata performance del motore, occorre installare il convertitore molto vicino a quest\u2019ultimo, poich\u00e9 deve riscaldarsi rapidamente. <\/p>\n\n\n\n
Convertitore catalitico intasato<\/h2>\n\n\n\n Il convertitore catalitico \u00e8 soggetto a intasarsi, soprattutto se l\u2019auto viene usata spesso su brevi distanze, poich\u00e9 non riesce a raggiungere la temperatura di esercizio, creando cos\u00ec delle incrostazioni all\u2019interno della marmitta. \u00c8 possibile accorgersi del malfunzionamento del convertitore, in presenza di perdita di potenza, motore ingolfato o che si spegne, eccessivo consumo di carburante.<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"
Il convertitore catalitico \u00e8 un dispositivo deputato all\u2019abbattimento delle emissioni dei gas nocivi espulsi dallo scarico, oltre a ridurre il rumore prodotto da quest\u2019ultimo. Viene anche definito marmitta catalitica ed \u00e8 collocato nell\u2019impianto di scarico. Per evitare che i gas dannosi per la nostra salute circolino nell\u2019atmosfera, sfrutta un fenomeno di riduzione e ossidazione per attutirne l\u2019impatto dannoso.<\/p>\n","protected":false},"author":3,"featured_media":4390,"comment_status":"open","ping_status":"open","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"_acf_changed":false,"_et_pb_use_builder":"off","_et_pb_old_content":"\n <\/figure>\n\n\n\nOpisto 360 \u00e8 il primo prodotto creato dalla societ\u00e0 Opisto. Il software risponde perfettamente alle esigenze dei autodemolizioni autorizzati. Per soddisfare tutte le loro richieste, cos\u00ec come quelle degli utenti dei marketplace opisto.fr e opisto.pro, c\u2019\u00e8 una figura che \u00e8 davvero fondamentale in seno alla nostra struttura: quella del programmatore informatico.<\/p><\/blockquote>\n\n\n\n
Concretamente che cosa fa un programmatore?<\/h2>\n\n\n\n La programmazione informatica riguarda tutto ci\u00f2 che concerne lo studio, la progettazione, la realizzazione, lo sviluppo, la messa a punto, la manutenzione e il miglioramento di software, applicazioni e siti web. Il primo passo che il programmatore compie \u00e8 quello di analizzare il progetto che gli viene affidato in base ai bisogni degli utenti, definiti in un apposito capitolato tecnico. il programmatore studia quindi i vari passaggi del programma e determina la soluzione tecnica pi\u00f9 adatta. Il programmatore pu\u00f2 quindi farsi carico della scrittura di una o pi\u00f9 parti di un dato programma, ma anche di crearlo interamente partendo da zero. il programmatore partecipa poi sempre ai test che permettono di provare, correggere e migliorare il programma.<\/p>\n\n\n\n
I programmatori in Opisto:<\/strong><\/h2>\n\n\n\nIl nostro team engineering \u00e8 composto da circa quindici programmatori che lavorano mano nella mano per migliorare costantemente le nostre soluzioni e i nostri prodotti. Il software Opisto 360 \u00e8 un prodotto \u201c100% fatto in casa\u201d e lo stesso vale anche per i siti internet opisto.fr, opisto.pro e opisto.com. Per garantire sempre una qualit\u00e0 del servizio ottimale, questi supporti richiedono una costante manutenzione e un controllo permanente. Il nostro team di programmatori, poi, sviluppa anche nuove funzioni e ottimizza quelle esistenti grazie a audit e feedback costruttivi di clienti e partner. Giorno dopo giorno il team engineering perfeziona le nostre soluzioni per rendere l\u2019esperienza utente migliore per tutti i nostri partner autodemolizioni.<\/p>\n","_et_gb_content_width":"","om_disable_all_campaigns":false,"_uf_show_specific_survey":0,"_uf_disable_surveys":false,"footnotes":""},"categories":[226,131,223,135],"tags":[154],"acf":[],"yoast_head":"\n
Come funziona un convertitore catalitico : tutto quello che c'\u00e8 da sapere - Opisto<\/title>\n \n \n \n \n \n \n \n \n \n \n \n \n \n\t \n\t \n\t \n \n \n \n \n