Tra le varie spie che campeggiano sul cruscotto della vostra auto, c’è anche la spia dell’olio motore. Individuarla è molto semplice, dal momento che è rappresentata da una lampada a olio con accanto una goccia. Poiché la sua funzione è quella di segnalare un’anomalia o un guasto della pressione dell’olio o della quantità di olio motore contenuta nella coppa, quando si accende, lampeggia di rosso. Se durante la marcia la spia dell’olio dovesse iniziare a lampeggiare, cercate un luogo sicuro dove parcheggiare la vostra vettura e individuate il problema.
Cosa segnala la spia dell’olio motore
La spia dell’olio motore è collegata a un sensore che monitora la pressione dell’olio motore. Non appena accendete il quadro della vostra auto, la spia dell’olio si accende poiché il sensore registra un livello basso della pressione, ma non “comprende” che il motore è ancora spento. Una volta acceso il motore, dopo qualche secondo, il sensore rileva la giusta pressione e la spia si spegne.
I problemi sorgono se la spia lampeggia a motore acceso. In questo caso, potrebbe indicare la pressione bassa dell’olio, inferiore a 5 psi, oppure un livello insufficiente di olio motore.
La funzione dell’olio motore
L’olio motore serve a lubrificare il motore e le sue componenti, non solo per il corretto funzionamento di tutto l’impianto, ma anche per mantenerne l’efficienza nel tempo e proteggerlo dall’usura. La spia dell’olio motore, quindi, viene in soccorso dell’automobilista per segnalare eventuali anomalie che potrebbero pregiudicare la guidabilità della vettura e l’incolumità del pilota e dei passeggeri.
Cosa fare se la spia dell’olio motore lampeggia a motore acceso
Se siete alla guida della vostra auto e notate che la spia dell’olio si accende, cercate di mantenere la calma ma, allo stesso tempo, individuate tempestivamente un luogo sicuro dove parcheggiare la vettura. È opportuno che l’auto non percorra troppi chilometri in condizioni di poca sicurezza. Fermate l’auto in piano, inserite il freno di stazionamento e attendete che il motore si raffreddi. Una volta raffreddato, aprite il cofano, estraete l’asta per il controllo del livello dell’olio motore, pulitela con un fazzoletto o uno straccio e inseritela nuovamente nella sua sede. Rimuovetela nuovamente e verificate che il livello dell’olio sia sufficiente, affidandovi alle tacche presenti sull’asta. Se il livello è insufficiente dovere rabboccare l’olio motore. Terminata l’operazione, riavviate il motore. Se la spia non si accende, significa che avete individuato e risolto il problema.
Se, in caso contrario, l’anomalia persiste, verificate che non vi siano chiazze d’olio sotto la vettura. La loro presenza indica una perdita di olio motore. Non accingetevi alla guida in queste condizioni, non è opportuno che la vettura circoli con una quantità insufficiente di lubrificante. Contattate invece il soccorso stradale, affinché possa trasportare la vostra auto in un’officina di vostra fiducia. Il personale specializzato sarà in grado di individuare la causa e riparare il guasto, permettendovi di tornare a guidare in sicurezza.
Altre anomalie segnalate dalla spia dell’olio motore
Potrebbe succedere che anche dopo aver rabboccato o cambiato l’olio e verificato l’assenza di eventuali perdite, la spia dell’olio continui a rimanere accesa. In questo caso è opportuno verificare la pressione dell’olio per escludere anomalie del pressostato ed eventuali guasti ai cablaggi.