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Revisione moto: i controlli

Comunicazione Opisto

11/04/2023

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La revisione moto 2023 prevede numerosi controlli che permettono di effettuare una verifica completa del veicolo e aumentare la sicurezza su strada dei motociclisti. L’obiettivo della revisione, inoltre, è quello di ridurre l’impatto ambientale delle moto, perché si concentra sì sugli elementi di sicurezza, ma anche sull’inquinamento provocato da questi mezzi. Dalla frenata alle luci, passando per lo sterzo o la carrozzeria, ecco quello che viene controllato quando si fa la revisione moto.

Revisione moto controlli

Quali controlli si effettuano durante la revisione moto?

Così come avviene per la revisione auto, la revisione moto verifica elementi molto diversi fra loro, che coprono l’insieme del veicolo:

  • impianto frenante;
  • usura;
  • sterzo;
  • visibilità;
  • sospensioni;
  • scarico;
  • organi meccanici;
  • struttura e carrozzeria;
  • equipaggiamenti.

I vari difetti eventualmente riscontrati sono classificati in due categorie: maggiori e minori.

Quando fare la revisione moto

Per far sì che il veicolo sia in regola, la revisione moto deve avvenire in base a un determinato calendario. La data della prima revisione dipende dalla data di messa in circolazione della moto:

  • revisione nel 2023 per messa in circolazionenel 2019;
  • revisione nel 2024 per messa in circolazione nel 2020;
  • revisione nel 2025 per messa in circolazione nel2021.

La periodicità della revisione moto e dei relativi controlli da effettuare, invece, segue lo stesso calendario delle automobili. La revisione deve essere effettuata:

  • 4 anni dopo l’acquisto di un motociclo nuovo;
  • successivamente, ogni 2 anni;
  • per le moto d’epoca valgono le stesse regole, ma se il motociclo è anteriore al 1960, la revisione può essere fatta solo presso la Motorizzazione Civile;
  • infine non è obbligatorio effettuare la revisione prima di vendere un motociclo, ma bisogna informare il futuro proprietario quando è stata fatta l’ultima volta.

Dopo la revisione, il proprietario della moto si vedrà rilasciare un bollino che attesta di averla correttamente effettuata.

Quali sono i veicoli che devono fare la revisione?

In genere si parla di revisione delle moto, ma i tipi di veicoli interessati sono in realtà diversi e sono tutti quelli che possono essere guidati con la patente B o con la patente A:

  • moto oltre 125 cm3;
  • scooter oltre 125 cm3;
  • scooter a 3 ruote;
  • quad;
  • minicar.

Invece non vi sono differenze in base al tipo di carburante utilizzato: la revisione è obbligatoria tanto per i motocicli a diesel, quanto per quelli a benzina, a GPL, ibridi o elettrici.

Quanto costa la revisione moto?

Il costo della revisione moto con tutti i relativi controlli è fissato a 45 €, se eseguito presso la Motorizzazione Civile, e a 79 € circa se effettuato presso un’officina autorizzata. Il costo è quindi uguale a quello della revisione auto. Attenzione: se la revisione ha esito ripetere, occorrerà pagare nuovamente l’intera tariffa dopo aver riparato il mezzo.

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