Quando sei alla guida o sei passeggero di un veicolo a due ruote, l’assenza di abitacolo ti rende particolarmente vulnerabile in caso di caduta, collisione o scivolata. Anche se l’incidente avviene a bassa velocità, infatti, una caduta da moto a 30 all’ora è più che sufficiente per causare escoriazioni della pelle, trauma cranico, fratture o altri danni ancora più gravi. Indossare gli equipaggiamenti moto obbligatori come casco e guanti, quindi, può proteggerti dalle conseguenze disastrose di un incidente.
Perché esiste un equipaggiamento moto obbligatorio?
L’equipaggiamento moto obbligatorio è stato pensato per sopperire all’assenza di abitacolo, creando una barriera protettiva tra chi è a bordo della moto e la strada. Tuttavia non è possibile fare di testa propria, il Codice della Strada definisce infatti in maniera chiara quali sono i dispositivi di protezione obbligatori, con tanto di specificità e durata di vita.
In caso di mancato rispetto della legge, inoltre, sono previste apposite sanzioni pensate per garantire la sicurezza di tutti sulla strada. Ad esempio non indossare il casco comporta una multa e la decurtazione di 5 punti dalla patente di guida.
Di che cosa si compone l’equipaggiamento moto obbligatorio?
Il primo equipaggiamento moto obbligatorio per legge è il casco, che deve essere sempre indossato.
Il casco, inoltre, è obbligatorio non soltanto per il conducente, ma anche per l’eventuale passeggero. Il casco deve essere allacciato, ovviamente, e deve essere conforme alla normativa ECE 22-06, chiaramente indicata sull’etichetta bianca presente sul casco stesso. Attenzione, forse non tutti sanno che, inoltre, il casco va cambiato periodicamente e soprattutto in caso di urto. Mediamente si stima che la durata di vita media di un casco moto sia di 5 anni. Naturalmente, poi, il casco va cambiato anche per rimanere al passo con le norme di sicurezza più recenti.
Per fare la massima chiarezza, è bene precisare che, se la potenza del veicolo a due ruote è al di sotto degli 11 kW, il casco moto è l’unica protezione obbligatoria. Se non indossato, si può incorrere in una multa fino a 323 euro.
Se la potenza è compresa tra gli 11 kW e i 25 kW, sono necessari sia il casco integrale, sia i guanti e la giacca tecnica. Se la moto ha una potenza compresa tra i 25 kW e i 52 kW, servono casco integrale, guanti, giacca e anche paraschiena.
Infine se la motocicletta supera i 52 kW di potenza, è necessario indossare un paraschiena integrale, ma anche altre protezioni moto apposite per le gambe, i fianchi e, in particolare, per le ginocchia.
Quali sono gli equipaggiamenti obbligatori per un veicolo a due rote a motore?
Le protezioni moto non sono gli unici elementi obbligatori quando si va in moto! Anche il veicolo, infatti, deve rispettare determinate caratteristiche: tutte i veicoli a due ruote a motore devono avere luce stop, luci di posizione (da tenere sempre accese anche di giorno), luci abbaglianti e luci anabbaglianti. Tutte, naturalmente, devono essere funzionanti. In caso di mancato rispetto della legge, è possibile incorrere in una multa e nel sequestro del mezzo.