I conducenti con patente B possono guidare alcune moto, ma non tutte. Inoltre, esistono altre condizioni che riguardano alcuni tipi di conducente e di veicolo. Leggere questo articolo se si possiede la patente B e si desidera sapere quali moto è possibile guidare.
Posso guidare una moto con la patente B?
La patente B, nota anche come patente di classe B o patente auto, dà il diritto di guidare motocicli. In questo modo, chi possiede una patente auto può non sostenere l’esame per la patente A2 (patente per moto fino a 47 CV). Quest’ultimo, infatti, è diventato utile solo nel caso in cui si intenda sostenere l’esame per la patente di guida per moto di cilindrata superiore.
Requisiti per la guida di un motociclo con patente B
Tutti i conducenti con patente B possono guidare motocicli di classe A1. Pertanto, per una persona con patente auto la cilindrata massima per una moto è 125 cc con potenza massima di 11 kW (meno di 15 CV).
Quali moto posso guidare con la patente B?
Quindi i conducenti con patente di classe B possono guidare:
- Scooter o tricicli da 125 cc. Questi veicoli leggeri e facili da guidare sono l’opzione ideale per i principianti. A differenza delle automobili, questi veicoli non hanno le marce.
- Moto da 125 cc. A differenza delle precedenti, queste moto sono dotate di una leva per il cambio, quindi si consiglia di effettuare una prova di guida in zone non trafficate per prendere confidenza con il cambio delle marce.
- Tricicli e quadricicli omologati di cilindrata superiore a 125 cc. Alcuni conducenti diranno che non sono motociclette, ma in realtà possono essere considerate tali e la cosa più importante è che, secondo il Regolamento generale per i conducenti, possono essere guidate con una patente di classe B.
Guida di una moto senza esperienza
Ovviamente, guidare una moto non è come guidare un’automobile. In effetti, la guida è molto diversa. Allo stesso modo, il possesso della patente di guida di classe B autorizza a guidare una moto, ma questo non significa saper guidare una moto. Per tutti questi motivi, è consigliabile non andare troppo veloci:
- Iniziare guidando in zone poco trafficate: strade chiuse, zone industriali nei giorni festivi, ecc.
- Utilizzare un’attrezzatura di sicurezza adeguata. In moto il corpo è molto più esposto che in auto. Indossare casco, guanti, giacca e pantaloni per ridurre al minimo le lesioni in caso di caduta o incidente.
- Accettare i consigli di amici e familiari che guidano regolarmente la moto: l’esperienza è un’abilità e non fa mai male ricevere qualche suggerimento prima del grande passo.