Ingrassare la catena è una delle operazioni di manutenzione corrente della moto. Prima di compiere questa operazione, tuttavia, è indispensabile pulire la catena moto per sbarazzarsi di polvere, sabbia, grasso secco e altre impurità che, se persistenti, finiscono per danneggiare la trasmissione secondaria. La pulizia è un’operazione semplice e veloce, ma davvero imprescindibile, di cui di seguito preciseremo i vari passaggi.
Procurarsi tutto l’occorrente per pulire la catena moto
La pulizia di una catena moto non richiede l’uso di attrezzature particolarmente tecniche. Prima di cominciare, basterà procurarsi:
- uno spazzolino;
- uno sgrassatore;
- un paio di guanti;
- un panno.
Inoltre, è bene avere dei fogli di giornale da disporre tutto attorno alla moto, perché la pulizia della catena è un’operazione in cui è facile che il pavimento si sporchi. Lo sgrassatore, inoltre, può essere di qualunque tipo: WD40, petrolio bianco, ecc. anche se è meglio non usare solventi, in modo da non correre il rischio di danneggiare gli O-ring e la trasmissione.
Spazzolare le maglie
Pulire una catena moto consiste nel rimuovere polvere e grasso. La lubrificazione di una catena sporca, infatti, produce un effetto di gran lunga meno efficace. Inoltre, il grasso finisce con l’asciugarsi, fino a diventare uno strato di sporco in più, peraltro creando degli spessori che alla fine nuocciono al corretto funzionamento della catena.
La soluzione in questi casi è una sola: olio di gomito! Inizialmente si può pulire la catena con un panno, per poi procedere più in profondità con uno spazzolino da denti, fino a raggiungere le zone tra le maglie della catena. Per spostare la catena sarà sufficiente far girare la ruota.
Per sapere quando basta pulire, è sufficiente passare un dito sulla catena: se è immacolato o quasi, si è pulito abbastanza.
Approfittare della forza centrifuga
Per i motociclisti più meticolosi, è possibile aggiungere un passaggio in più: rimuovere il petrolio e le ultime impurità in eccesso facendo girare la ruota posteriore della moto sul cavalletto da officina o magari facendo direttamente un piccolo giro in moto. Attenzione però a proteggersi dagli schizzi!
A questo punto sarà possibile procedere con il passaggio successivo: ingrassare la catena con un panno e un lubrificante adeguato. Per garantire una migliore ripartizione del grasso, infine, ricorda che è meglio ingrassare l’interno della catena, anziché l’esterno.
Quando pulire la catena moto
Pulire la catena moto è un’operazione veloce che è bene fare spesso. Non esiste un numero di chilometri o una durata esatti da rispettare: dipende tutto dallo stile di guida. In media, comunque, la catena va pulita ogni 500 km circa. Inoltre, è sempre consigliabile pulire la catena dopo aver guidato sotto la pioggia. Infine, non dimenticare che è più facile pulire la catena a caldo, ossia appena dopo aver spento la moto. In questo modo, infatti, le impurità si rimuovono più facilmente grazie al calore che contribuisce a staccarle.